La parabola delle zizzanie
- by FDG
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24 marzo 2019
Lettura: Matteo 13:24-43
I discepoli fanno una domanda precisa (v.36): …«Spiegaci la parabola delle zizzanie nel campo». A questa domando Gesù afferma di essere Egli stesso il seminatore (v.37): Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo.
(Abacuc 1:3) Perché mi fai vedere l'iniquità e tolleri lo spettacolo della perversità? Mi stanno davanti rapina e violenza; ci sono liti, e nasce la discordia.
Il mondo è in travaglio, ma è il “campo” dell’amore di Dio. Nel campo è seminato il buon seme che è la proclamazione della Parola di Dio.
(v. 23)Ma quello che ha ricevuto il seme in terra buona è colui che ode la parola e la comprende; egli porta del frutto e, così, l'uno rende il cento, l'altro il sessanta e l'altro il trenta».
I credenti sono il prodotto e il risultato dell’opera dello Spirito Santo mediante la Parola di Dio.
Nei versetti 27, 28 e 29 notiamo anche l’opera di satana nel mondo che agisce indipendentemente come usurpatore. Nel momento in cui Satana si è ribellato a Dio, è divenuto nemico di Dio e, allo stesso tempo, nemico dei credenti.
(Giovanni 8:44) Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna.
L’apostolo Paolo afferma che (Efesini 6:12) il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti.
Ciò significa che dobbiamo conoscere il nemico per non essere soggetti alle sue influenze. Satana, per sedurre i credenti, agisce di soppiatto e con l’inganno. Lo scopo di satana è quello di allontanare l’uomo da Dio.
(v.25) Ma mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò le zizzanie in mezzo al grano e se ne andò.
Satana, semina anche le zizzanie. Questo fa parte del suo carattere. Che cosa sono queste zizzanie? Sono i falsi fratelli.
(I Giovanni 4:4) Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.
(II Pietro 2:1) …come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata.
Quando le zizzanie crescono, diventa sempre più difficile tagliarle. La zizzania è un tipo di graminacea molto diffusa in oriente. È un’erba che ha grani velenosi e si confonde con il grano e le sue radici formano un groviglio. Sradicare quindi una zizzania non è semplice. Questo deve far rifletterci su due cose importanti: la contraffazione e il soffocamento.
Dobbiamo evitare che tra di noi possano crescere delle zizzanie. Contro le zizzanie non possiamo fare niente e questo lo deduciamo dai versetti 28 e 29: Egli disse loro: "Un nemico ha fatto questo". I servi gli dissero: "Vuoi che andiamo a coglierla?" Ma egli rispose: "No, affinché, cogliendo le zizzanie, non sradichiate insieme con esse il grano, ma alla fine dell’età presente, (v.41) il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l'iniquità,
Dobbiamo quindi convivere con la zizzania. La pazienza di Dio nel mettere fine all’età presente, con il Suo giudizio, avverrà nel tempo stabilito.
(v. 39) il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la mietitura è la fine dell'età presente; i mietitori sono angeli.
La parabola delle zizzanie, in sostanza, afferma che il campo in cui si semina è il mondo. Siamo nel mondo, ma non gli apparteniamo. Il nostro compito è di seminare il seme del regno e dobbiamo ricordarci che fin quando saremo in questo mondo, ci sarà la zizzania.
Ciascun uomo ha il suo destino, e ciascun uomo ha di fronte una scelta (Matteo 7:13-14): Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
Dobbiamo quindi essere fermi nella fede ed avere la saggezza per stare lontani da tutte le zizzanie.
(Matteo 13:43) Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi oda.