Essere mansueti
- by GR
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30 aprile 2020
Lettura: Filippesi 4:4-9
(v. 5) La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. Il termine mansueto, nella vita del credente, riveste diversi aspetti pratici. Come credenti siamo chiamati a fare le stesse cose di Paolo. Paolo esorta i credenti di Corinzi ad essere suoi imitatori come lui stesso lo è di Cristo (1 Corinzi 11:1). Tutto quello che Paolo faceva e diceva doveva essere imitato da tutti i credenti.
Il Signore è vicino, e come credenti siamo convinti di questo, ma Paolo dice altresì… …non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. In momenti di angoscia, come questo che stiamo attraversando, la preghiera riveste un aspetto importante. In questo brano troviamo diverse tipologie di preghiere che possiamo rivolgere a Dio: la supplica e il ringraziamento.
Il modello di mansuetudine a cui noi dobbiamo guardare, è Cristo che è l’esempio di mansuetudine per noi credenti. Il significato del termine mansuetudine, riveste alcuni aspetti:
Il primo aspetto della mansuetudine è accettare la volontà di Dio. La mansuetudine, nella scrittura, è rappresentata da un tipo di animale, la pecora o l’agnello. Gesù è stato l’agnello di Dio che toglie i peccati del mondo (Giovanni 1:29). Cristo rappresenta il nostro pastore e noi siamo il gregge ch’Egli pasce. L’aspetto della mansuetudine nella scrittura è collocato all’opera di Cristo e noi, come suoi figli, siamo il gregge ch’Egli pasce. L’essere mansueti implica, come credenti, di accettare la volontà di Dio, così come le pecore che seguono e accettano la volontà del loro pastore, che le guida in tutto quello ch’esse devono fare, e sa di cosa hanno bisogno.
Il secondo aspetto della mansuetudine è rispettare la volontà di Dio. Dio ha dato una serie d’insegnamenti, di condizioni, di esigenze nella Sua Parola che il credente è chiamato a soddisfare. L’essere figli di Dio, e quindi parte del suo gregge, non è solo accettare la volontà di Dio, ma soddisfare le Sue esigenze. La pecora ubbidisce a ciò che il pastore gli dice di fare.
Il terzo aspetto che caratterizza mansuetudine è l’atteggiamento di umiltà, docilità e composta mitezza. Anche quando il credente non è rispettato perché viene insultato, è chiamato ad essere mansueto. La mansuetudine di Cristo, spesso veniva ricambiata con l’ingiuria e con tribolazione. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini.
(v. 9) Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e viste in me, fatele; e il Dio della pace sarà con voi.
Dio è con noi se il nostro modello di mansuetudine, Cristo, è noto a tutti gli uomini.