22 agosto 2021
Lettura: Tito 2:10

Cosa ricordiamo con i simboli? La bontà del nostro Dio, la Sua misericordia e sono soprattutto la manifestazione dell’amore di Dio. L’apostolo Paolo ordina a Tito di mettere ordine nella chiesa di Creta. La prima parte infatti della lettera a Tito parla proprio dell’anzianato e delle caratteristiche che devono avere gli anziani. Nel secondo capitolo l’apostolo Paolo parlerà agli anziani, ai giovani e anche ai servi a onorare la dottrina.

(Tito 2:10) a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.

L’apostolo Paolo esorterà proprio a stare attenti a chi vuole sedurre i membri della comunità chiamandoli i seduttori ella mente.

La mente è la parte più importante del nostro corpo perché può essere maggiormente influenzato. Parolo dirà (Romani 12:1) di essere trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente. Attraverso questa trasformazione l’uomo dimostra le buone opere che sono il frutto della fede.

La manifestazione più grande dell’amore di Dio è la sua opera redentrice. Abramo era un uomo ricco e Dio avrebbe potuto chiedergli ogni cosa, ma gli chiese il figlio Isacco che Sara, sua moglie partorì un figlio in tarda età…  Dio chiede ad Abramo di offrirgli suo figlio Isacco!

Abramo ubbidì a Dio e Dio intervenne in favore di Abramo. Questa è dimostrazione dell’amore di Dio: ha dato suo figlio Gesù a morire per i nostri peccati.

(Tito 2:11-13) Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata, e ci insegna a rinunciare all'empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo, aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù.  

Siamo chiamati a vivere una vita moderata, giusta e in modo santo, cioè separati da questo mondo, ovvero camminare e indossare la completa armatura di Cristo per stare saldi e resistere agli attacchi del maligno.

Chi corre deve guardare avanti… fissando lo sguardo su Gesù che crea la fede e la rende perfetta.

Siamo salvati in speranza, cioè aspettiamo l’apparizione della gloria del nostro Signore Gesù. Dio ha preparato le buone opere affinché noi, il suo popolo, le pratichiamo. Il nostro essere deve produrre il frutto dello spirito.

(Tito 3:8) Certa è quest'affermazione, e voglio che tu insista con forza su queste cose, perché quelli che hanno creduto in Dio abbiano cura di dedicarsi a opere buone. Queste cose sono buone e utili agli uomini.

Dobbiamo dedicarci alle buone opere. Noi ci dedichiamo ai nostri hobby perché è una cosa che ci interessa e allo stesso modo dovremmo dedicarci alle buone opere.

(Tito 3:14-15) Imparino anche i nostri a dedicarsi a opere buone per provvedere alle necessità, affinché non stiano senza portare frutto. Tutti quelli che sono con me ti salutano. Saluta quelli che ci amano nella fede. La grazia sia con tutti voi!

Siamo chiamati a portare delle buone opere. Siamo chiamati a dimostrare l’amore verso Dio, essere zelanti e portando buone opere.