05 dicembre 2021
Lettura: Amos 1:1-2
(Amos 1:1-2) Parole di Amos, uno dei pastori di Tecoa, che ebbe in visione riguardo a Israele, al tempo di Uzzia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d'Israele, due anni prima del terremoto. Egli disse: «Il SIGNORE rugge da Sion, egli fa sentire la sua voce da Gerusalemme; i pascoli dei pastori sono desolati e la vetta del Carmelo è inaridita».
Dopo la frase di apertura del libro di Amos, che introduce la figura del profeta informandoci sulla sua professione, sul suo luogo di nascita e il suo ambiente storico, viene pronunciato un giudizio contro otto nazioni che segue una progressione: si va dai nemici di vecchia data per Israele, a popoli con legami consanguineità per poi arrivare in un modo più stretto a Israele.