Figli di luce
- by FDG
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24 ottobre 2021
Lettura: I Giovanni 1:5-7
(I Giovanni 1:5) Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunziamo: Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre.
(Salmo 27) L'Eterno è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? L'Eterno è la roccaforte della mia vita; di chi avrò paura?
(I Timoteo 6:16) il solo che ha l'immortalità e abita una luce inaccessibile che nessun uomo ha mai visto né può vedere, al quale sia l'onore e il dominio eterno. Amen.
L’apostolo Paolo vuole indurci a comprendere che la luce di Dio ci coinvolge a livello fisico, al nostro essere intellettuale e dal punto di vista morale.
Sia la luce… e la luce fu. Siamo chiamati a lodare e adorare il Dio glorioso, meraviglioso e splendente. La luce rappresenta la pienezza della conoscenza. In Cristo tutti i tesori della conoscenza e della sapienza sono nascosti, ma Dio può dare questa saggezza a tutti senza rinfacciarla. Dio vede, scruta e sonda i cuori dell’uomo e scruta anche i pensieri più nascosti.
Dio ha messo fine alle tenebre al tempo della nostra ignoranza e incertezza, per offrire la possibilità della riconciliazione e della comunione perfetta con Lui. Dio ha operato in un modo meraviglioso.
(Giacomo 1:17) ogni buona donazione e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre dei lumi, presso il quale non vi è mutamento né ombra di rivolgimento.
Tutto è lineare, preciso e immensamente perfetto. Noi siamo figli di luce e pertanto le cose non possono restare come prima.
(Giovanni 3:19-21) Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio
Come camminiamo come credenti? Camminiamo nella luce? Siamo stati tirati fuori dal peccato, pertanto dobbiamo camminare in un modo degno nel nostro Signore Gesù Cristo. Volgiamo essere dei buoni testimoni? Allora dobbiamo camminare come figli di luce.
Abbiamo la vita eterna che deve portarci ad una vita di comunione con Dio e dobbiamo quindi camminare secondo i suoi principi per proclamare le sue virtù. Nonostante siamo nella luce, c’è la possibilità che camminiamo nelle tenebre
(I Giovanni 1:6) Se diciamo che abbiamo comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità.
Quanti credenti zoppicano e non crescono nella verità? Sono credenti che sono sempre pronti a nascondere le loro ambiguità e incoerenze. Invece di seguire Dio, seguono satana. Anche se siamo credenti, satana può influenzarci in ogni momento della nostra vita. Per questo dobbiamo stare molto attenti. Se camminiamo nella luce, avremo una vita benedetta, che prospera, ed approvata da Dio. Come facciamo a sapere ciò che Dio approva nella nostra vita?
(Salmo 119:105) La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.
Se camminiamo nella luce tutto cambia radicalmente, Dio vuole fare grandi prodigiosi in noi e tra noi. Se camminiamo nella luce avremo comunione l’uno con l’altro.
(I Giovanni 1:7) Ma se camminiamo nella luce, com'egli è nella luce, abbiamo comunione l'uno con l'altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato
Le lamentele maggiori all’interno della chiesa sono del tipo “qui non c’è amore” o “qui c’è il disinteresse totale” o “la colpa è degli altri”. Perché tanti malintesi tra i credenti? Non dipende forse dal fatto che non siamo veritieri e integri e che abbiamo sempre qualcosa da nascondere? Forse il problema dipende da me. La scrittura non può essere smentita, se camminiamo nella luce il sangue di Cristo ci purifica da ogni peccato.
(Filippesi 1:6) essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un'opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
Non abbiamo un Dio che fa le cose a metà. Se Dio porta a compimento la mia vita, perché non dovrebbe farlo con mio fratello o mia sorella? Se camminiamo nella luce imparereremo a vedere la comunione fraterna sotto la prospettiva della purificazione dei nostri peccati e dei nostri difetti.
(I Giovanni 1:8-10) Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi, e la verità non è in noi. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.
Quando il nostro cuore è puro, Dio guida i nostri passi rendendoci sempre più amorevoli e comprensibili. Vivere nella purificazione libera dalla paura, dall’incertezza, dalla depressione e dai sensi di colpa.
La purezza di cuore esprime il frutto dello Spirito Santo e spande il buon profumo di Cristo. Non ci sono scuse per una vita Cristiana di mediocrità, ma dobbiamo ricordarci che Dio è luce e in Lui non ci sono tenebre.
Dio ci ha donato la saggezza, e questa saggezza è piena di compassione, di misericordia e non c’è spazio per la durezza e l’intransigenza del cuore. A volte non siamo comprensivi, ma la saggezza prospera e dà buoni frutti. Non diamo spazio all’egoismo e all’individualismo, ma usiamo la saggezza per la nostra crescita spirituale e per essere portatori di perdono e liberazione.
(Matteo 11:29) Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime
Egli dal cielo ci ha portato la grazia e la verità, ma la verità dobbiamo praticarla, altrimenti saremo influenzati dal nemico.