Esaminiamo noi stessi
- by PR
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23 dicembre 2021
Lettura: Apocalisse 3:14-22
Tante volte, nella posta che riceviamo (sia elettronica che cartacea) vediamo sempre il mittente. Il mittente ci condiziona e ci parla dell’importanza che ha per noi la lettera.
Le cose scritte nella bibbia sono per il nostro ammaestramento. Essere esaminati a volte non ci piace perché invade la nostra privacy, ma quando c’è il vaglio, gli altri vedono in noi qualcosa che non va e che deve essere migliorato. Il mondo, quando esamina, mette in evidenza il marcio, ma l’esame di Cristo serve per edificarci. È un esame benefico e una valutazione spinta dall’amore.
Dio parla al cuore di ciascuno di noi. Il mittente di questa lettera è Cristo in persona, e guai a chi si azzarda a cestinare questa lettera. Quando Cristo parla dobbiamo prestare la massima attenzione perché Egli è la massima autorità dell’universo.
(Apocalisse 3:14) All'angelo della chiesa di Laodicea scrivi: Queste cose dice l'Amen, il testimone fedele e veritiero, il principio della creazione di Dio.
Questa lettera non solo è rivolta ai responsabili della chiesa di Laodicea, ma a tutti. Cosa c’è scritto in questo messaggio?
Cristo si presenta come l’Amen, come l’autorità e la sua missione. Cristo tornerà per rapire la sua chiesa e per stabilire il suo regno, e chi avrà accettato Cristo, farà parte del suo popolo.
Cristo si presenta come il Testimone fedele e verace. Quando Cristo verrà a giudicare il mondo, è l’unico che potrà testimoniare in quanto è seduto alla destra del Padre. Cristo è il testimone storico, morale e di rappresentanza di Dio, in quanto ci ha fatto conoscere il piano di salvezza (Giovanni 14:6).
Cristo si presenta come il principio della creazione di Dio. La bibbia non sta dicendo che Cristo è stato il primo ad essere creato, ma che ha un senso di primato sulla creazione, di onore.
(Apocalisse 3:15) Io conosco le tue opere: tu non sei né freddo né fervente. Oh, fossi tu pur freddo o fervente!
Laodicea era una città ricca di acque termali, e quindi era amara. L’acqua della città proveniva da canali esterni ,e durante il trasporto, l’acqua potabile si mescolava con quella delle terme. Dobbiamo essere dei credenti definiti e chiari, che hanno chiara la loro missione, il loro compito nella società e nella chiesa. Credenti che hanno una linea di comportamento utile alla causa dell’evangelo. Dobbiamo vivere soprattutto per il progresso del vangelo. La nostra vita, unita sinergicamente alla vita degli altri, deve favorire il progresso del vangelo. Il nostro impegno dev’essere soprattutto di essere di buona testimonianza. In noi ci dev’essere il desiderio di migliorarci costantemente.
Dio è paziente. Qual è la tua situazione davanti a Dio?
(Apocalisse 3:20) Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.
Per far entrare Cristo, dobbiamo aprire la porta da dentro. Ascolteremo la sua voce o lo ignoreremo?
(Apocalisse 3:21) Chi vince lo farò sedere presso di me sul mio trono, come anch'io ho vinto e mi sono seduto con il Padre mio sul suo trono.
Un giorno saremo per sempre alla destra di Cristo per vivere eternamente con Lui. Cosa rispondiamo questa sera? Esaminiamo noi stessi.