30 gennaio 2022
Lettura: Filippesi 4:10-20

(Filippesi 10: 11-13) Non lo dico perché mi trovi nel bisogno, poiché io ho imparato ad accontentarmi dello stato in cui mi trovo. So vivere nella povertà e anche nell'abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell'abbondanza e nell'indigenza. Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.

In questi versi vediamo la fonte della grazia di Dio. Cristo ci da la forza ogni giorno, mettendo in atto ciò che eravamo a ciò che oggi siamo, per affrontare qualunque situazione. La potenza di Dio ci vivifica come l’uva è vivificati dai tralci. L’incontro con Cristo consiste nell’essere in Lui.

In che modo Cristo ci fortifica?  In tre modi.

Cristo è al nostro fianco per cui siamo sempre accompagnati. Quest significa avere piena fiducia in Dio. Una credente, immobilizzata su una sedia a rotelle, mostrava tutti i giorni serenità, perché rivelò di avere Cristo al suo fianco in ogni momento della sua vita.

(Matteo 28: 20) Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente.

(Ebrei 13:6) Così noi possiamo dire con piena fiducia: «Il Signore è il mio aiuto; non temerò. Che cosa potrà farmi l'uomo?»

Cristo empatizza nelle nostre sofferenze. Chi può comprenderci meglio di Cristo? La partecipazione e l’identificazione di Dio nella sofferenza umana è insondabile, ma è il più grande conforto per la persona che sta sofferenza. Cristo ha portato i peccati di molti ed ha interceduto per il colpevole. (Isaia 53). Cristo ci comprende di fronte ad ogni nostra prova e ci dà la sua pace.

(Ebrei 4:14-16) Avendo dunque un grande sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, stiamo fermi nella fede che professiamo. Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ottenere misericordia e trovare grazia ed essere soccorsi al momento opportuno.

Il terzo bisogno: Cristo intercede per ciascuno di noi. La preghiera è un enorme beneficio che ci consente di comunicare agli altri anche i nostri bisogni. La preghiera ci fa sentire sostenuti e compresi mente viviamo nelle nostre sofferenze.

(Romani 8:34) Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi

La grazia ci trasforma ogni giorno (II Corinzi 3:18). La grazia di Dio è in qualcosa in cui si cresce. Siamo chiamati a crescere nella grazia come in un qualcosa di dinamico. Gesù stesso cresceva in grazia.

(II Pietro 3:18) ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno.

Proprio come una persona sofferente necessita di cure costanti, anche il credente necessità della cura della grazia divina. La grazia di Dio ci basta. Nella debolezza si mostra la potenza di Dio. I credenti devono dipendere dalla grazia di Dio se vogliono stare bene.

Anche per Giobbe, nella sua sofferenza, ebbe un momento in cui venne meno al punto di voler contendere con Dio.  Sto avendo fiducia in Dio? Sto crescendo nella grazia di Dio? Dobbiamo impegnarci a crescere ogni giorno nella grazia di Dio.

Dio non ci abbandona e vuole risollevarci per farci riprendere il cammino di crescita.