Un profumo di nardo schietto
- by EC
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23 gennaio 2022
Lettura: Giovanni 12:1-13
(Giovanni 12:3) Allora Maria, presa una libbra d'olio profumato, di nardo puro, di gran valore, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell'olio.
Questo episodio è raccontato in tutti gli evangeli, ma con diverse sfumature. L’usanza del tempo di invitare una persona, era quella di avere nella stessa stanza molte altre persone.
Tutti gli evangeli parlano del vaso di alabastro. L’alabastro è una forma calcarea utilizzata per contenere l’olio. L’evangelo di Giovanni precisa che il valore dell’olio è pari ad una libbra. La libbra corrisponde al peso di 320 gr. Giuda quantifica il valore dell’olio pari a 300 denari, ovvero la somma di un anno di un lavoratore. Maria non si preoccupa del prezzo, ma dell’azione. Quanto noi siamo disposti a non vedere il prezzo o la quantità di profumo che possiamo offrire all’opera di Dio?
Il Deodati traduce che il profumo è di nardo schietto e di gran valore. In alcuni vangeli vediamo che il profumo viene versato sul capo, ma nel vangelo di Giovanni si nota che Maria unse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli. Sciogliere i capelli. in una cena pubblica, era un disonore, ma Maria non le importa di questo, perché nella sua pochezza e umiltà vuole raggiungere l’azione: fare qualcosa per il suo Signore. Quanti di noi saremmo disposti a fare questo gesto?
(Giovanni 12:7) Gesù dunque disse: «Lasciala stare; ella lo ha conservato per il giorno della mia sepoltura.
L’evangelista Giovanni descrive e nota che la casa fu ripiena di profumo, di questo profumo di nardo schietto. Potremmo domandarci: Quale odore lascio io? Anche un odore cattivo è un profumo.
(Proverbi 27:9) L'olio e il profumo rallegrano il cuore; così fa la dolcezza di un amico con i suoi consigli cordiali.
Maria asciugando i piedi do Gesù, i suoi capelli s’impregnarono di quello stesso profumo. Quando Maria uscì fuori da quella stanza, avrà emanato una scia. Qual è la mia scia che io lascio nel mondo? Il profumo richiede degli ingredienti ed un procedimento.
Una sorella di una chiesa emanava tantissimo profumo al punto di essere ripresa per l’odore forte che emanava, ma di fatto quella sorella lavorava in una fabbrica di profumi. Per questo motivo era impregnata di profumo. Siamo impregnati del profumo di Cristo?
(II Corinzi 2:14-15) Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci fa trionfare in Cristo e che per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della sua conoscenza. Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione.