Cos'è l'acqua?
- by D. Paradiso
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01 settembre 2022
Lettura: testi vari
Un giorno, due pesci che nuotavano nella loro acqua incontrarono un pesce anziano che li salutò e fece loro questa domanda: com’è l’acqua oggi? I due pesci si guardarno intorno e si chiesero: cos’è l’acqua? Allo stesso modo, potremmo domandarci: “cos’è il regno di Dio?” È un argomento che richiede tempo. La prima volta che troviamo “il regno di Dio” nella bibbia è nella preghiera del Padre nostro. Una preghiera che esprime il senso reale del desiderio che i discepoli avevano di rivolgersi a Dio e, accanto a questa affermazione, Gesù aggiunge: “sia fatta la tua volontà”. Abbiamo un concetto del regno di Dio?
(Marco 1:12-15) Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto; e nel deserto rimase per quaranta giorni, tentato da Satana. Stava tra le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. Dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù si recò in Galilea, predicando il vangelo di Dio e dicendo: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo».
L’evangelo è la buona notizia, la notizia eccellente che Gesù portava: il tempio è compiuto e il regno di Dio è vicino. Questo è lo stesso evangelo che abbiamo ascoltato quando abbiamo creduto. Il regno di Dio è un rapporto personale con Dio. I pesci non si erano mai chiesto cos’era l’acqua. Noi siamo immessi nel regno di Dio attraverso un atto di accettazione e di fede e, se siamo parte della chiesa, facciamo parte del corpo di Cristo.
Il regno di Dio non è di questo mondo (Giovanni 18:36), non è qualcosa che si vede (Luca 17:20) e cresce in un modo che nessuno conosce perchè ha una potenza insita in se stesso.
(Giovanni 1:4) In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini.
Il regno di Dio si oppone al regno delle tenebre perché noi proveniamo dalle tenebre. Dio ci invita ad entrare nel suo regno e ciò deve coinvolgerci.
In genesi, alla fine dei sei giorni, Dio vide che tutto quello che aveva fatto era molto buono, quindi Dio ha creato tutto in un modo perfetto e quando pensiamo a Dio dobbiamo pensare che è un Dio di ordine e di perfezione. La vita e la luce sono due elementi perfetti e, di fatto, nel creato c’è una perfezione di calcolo impressionante.
L’uomo, se non fosse per il guasto introdotto dal peccato, vivrebbe eternamente. Solo alla fine di tutto gli uomini saranno riportati nella condizione iniziale solo per la grazia di Dio e non per la propria capacità. Il regno di Dio possiamo sintetizzarlo al massimo nella pefezione e nella giustizia. Gesù, parlando ai Farisei del suo tempo, afferma “il regno di Dio è in voi”. Ciò significa che la perfezione e la giustizia è già in noi, ma questo non vuol dire essere parte del regno di Dio.
Dio ha fatto si che l’uomo lo conoscesse attraverso Gesù Cristo. Che implicazione ha tutto questo? Come noi possiamo trarre beneficio dal conoscere questo? Viviamo una vita nel mondo in modo da ritenerla più opportuna. Siamo sempre dei peccatori perdonati, ma il contrasto è nella mancanza di giustizia, nella mancanza di separazione tra le cose di Dio e quelle dell’uomo.
Il battesimo non fa le persone nuove, si diventa delle nuove persone perché Cristo attraverso la sua morte ci da il dono dello Spirito Santo che ci conduce nella verità della sua parola. Noi siamo parte del regno di Dio, ma siamo come i pesci che non lo conosciamo. Prendiamo l’impegno di essere dei componenti del regno di Dio per vivere una vita esattamente come quella di Dio. Cio che Dio vuole attraverso la chiesa, è la manifestazione del suo regno in un modo visibile.
Siamo noi che mettiamo sotto sopra il mondo. Paolo fu accusato di mettere sotto sorpa il mondo. Mettiamo sotto sopra almeno la nostra vita. Impegnamoci per questo in modo tale da riflettere l’ordine e la perfezione stabilita da Dio. La nostra vita dev’essere di ordine, così come i nostri pensieri, le nostre parole…
Gesù era la luce, ma gli uomini hanno amato le tenebre. Non ci nascondiamo. Siamo deboli e pensiamo “tanto il Signore poi ci perdona…”. Non dimentichiamo che il regno di Dio è potenza. Siamo capaci di dominare sui demoni per la potenza di Dio, ma molto spesso non siamo capaci di dominare la nostra mente e il nostro desiderio. Chiediamo che lo Spirito Santo corregga i nostri difetti. Si troverà la fede quando ritornerà? Ci sostenga Dio in questo.