Il giogo non è pesante
- by Donato Santamaria
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08 agosto 2021
Lettura: Matteo 11:28-30
Quante volte non si riesce a respirare. Tante volte non dipende dalla mancanza di ossigeno, ma da un peso che abbiamo sul nostro cuore e sul corpo. Gesù rivolge un appello universale che a tutti:
(Matteo 11:28-30) Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».
A chi è rivolto questo appello? A tuti coloro che si sentono affaticati e oppressi. Ovvero a chi ha un peso sulle spalle che non gli consente di alzarsi (Luca 11).